Redditometro Accertamento Sintetico

Istituto che risale al 1983, si basa su un principio elementare, il possesso di determinati beni rileva"ricchezza" e quindi capacità di spesa per poter entrare in possesso di tali beni.

La capacità di reddito del contribuente persona fisica è presunta dal possesso di beni o servizi di cui il contribuente dispone, detta capacità di reddito viene confrontata dall’amministrazione finanziaria con il reddito complessivo dichiarato per quell'anno.

Norma di riferimento è l'art. 38 del DPR. 600 il quale prevede che:

L'ufficio, indipendentemente dalle disposizioni recate dai commi precedenti e dall'articolo 39, puo' sempre determinare sinteticamente il reddito complessivo del contribuente sulla base delle spese di qualsiasi genere sostenute nel corso del periodo d'imposta, salva la prova che il relativo finanziamento e' avvenuto con redditi diversi da quelli posseduti nello stesso periodo d'imposta, o con redditi esenti o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o, comunque, legalmente esclusi dalla formazione della base imponibile.

La determinazione sintetica può' essere altresì' fondata sul contenuto induttivo di elementi indicativi di capacita' contributiva individuato mediante l'analisi di campioni significativi di contribuenti, differenziati anche in funzione del nucleo familiare e dell'area territoriale di appartenenza, con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale con periodicità' biennale, sentiti l'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) e le associazioni maggiormente rappresentative dei consumatori per gli aspetti riguardanti la metodica di ricostruzione induttiva del reddito complessivo in base alla capacita' di spesa e alla propensione al risparmio dei contribuenti. In tale caso e' fatta salva per il contribuente la prova contraria di cui al quarto comma.

La determinazione sintetica del reddito complessivo di cui ai precedenti commi e' ammessa a condizione che il reddito complessivo accertabile ecceda di almeno un quinto quello dichiarato.

L'ufficio che procede alla determinazione sintetica del reddito complessivo ha l'obbligo di invitare il contribuente a comparire di persona o per mezzo di rappresentanti per fornire dati e notizie rilevanti ai fini dell'accertamento e, successivamente, di avviare il procedimento di accertamento con adesione ai sensi dell'articolo 5 del D.Lgs. 19 giugno 1997, n. 218.

Dal reddito complessivo determinato sinteticamente sono deducibili i soli oneri previsti dall'articolo 10 del DPR. n. 917/86; competono, inoltre, per gli oneri sostenuti dal contribuente, le detrazioni dall'imposta lorda previste dalla legge.


135 recensioni.

Redditometro, più armi alla difesa

Anche le dichiarazioni rese da terzi in favore del contribuente possono dimostrare l’infondatezza dell’accertamento da redditometro

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 13/03/2015 pag. 41

Recensione di Roberto Castegnaro


REDDITOMETRO Prove «light» in difesa dei redditi

Giudici meno rigidi nell’accogliere le motivazioni del contribuente a cui vengono contestati incrementi patrimoniali Basta dimostrare il possesso di proventi fiscalmente irrilevanti senza nesso causa

Autore: Acierno Rosanna Fonte: Il Sole 24 Ore del 29/12/2014 pag. 23

Recensione di Roberto Castegnaro


Stop al redditometro senza ragionevolezza

È illegittimo l’accertamento da redditometro privo di ragionevolezza e fondato su dati lontani dalla realtà.

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 17/11/2014 pag. 30

Recensione di Roberto Castegnaro


REDITTOMETRO L'AUTO STRUMENTALE NO RILEVA

Commissione Tributaria Regionale di Milano, con la sentenza n. 3458 del 26 giugno 2014.

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Internet del 04/11/2014

Recensione di Roberto Castegnaro


NO REDDITOMETRO SENZA PVC

È illegittimo l’accertamento da redditometro che non sia stato preceduto dalla redazione di un verbale conclusivo della fase istruttoria.

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 03/11/2014 pag. 30

Recensione di Roberto Castegnaro


Stop al redditometro con i costi figurativi

Per rideterminare in aumento il reddito finanziario di un contribuente da considerare anche i costi figurativi, come gli ammortamenti e TFR

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 27/10/2014 pag. 30

Recensione di Roberto Castegnaro


Beni ai soci, caccia all'esonero

Le imprese si misurano in questi giorni con l'invio della comunicazione dei beni concessi a soci o familiari nel corso del 2013.

Autore: Gavelli Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore del 25/10/2014 pag. 16

Recensione di Roberto Castegnaro


Beni in uso a soci e familiari da comunicare al Fisco

La scadenza 30 ottobre, riguarda anche i finanziamenti e le capitalizzazioni effettuate a favore dell’impresa, ma soltanto se di importo complessivo non inferiore a 3.600 euro

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 23/10/2014

Recensione di Roberto Castegnaro


Niente redditometro se c'è simulazione

È illegittimo l'accertamento da redditometro fondato su un incremento patrimoniale che il contribuente ha dimostrato essere solo simulato.

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 10/10/2014 pag. 16

Recensione di Roberto Castegnaro


FINANZIAMENTI DA DICHIARARE

La compilazione del modello spetta all'azienda e non sono previsti adempimenti sostitutivi per il socio erogatore

Autore: Gavelli Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore del 28/09/2014 pag. 39

Recensione di Roberto Castegnaro