Tombale più facile per il "no profit" - I soggetti esonerati dalla dichiarazione IVA condonano come per le indirette
[Interessante]
Recensione di Stefano Colombo Pubblicata il 04/05/2003
Autore: Agenzia Entrate Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 119 del 03/05/2003 pag. 21
Classificazione:
L'Agenzia delle Entrate a ridosso della scadenza del 16 maggio interviene con una circolare sulle possibilità di sanatoria offerte dalla L. 289/02 per gli enti non commerciali.
Con la circolare n° 24/E del 30/04/2003 l'Agenzia delle Entrate interviene sulle possibilità di sanatoria offerte dalla L. 289/2002 per gli enti non commerciali. In particolare per i soggetti (ass. sportive dilettantesche, pro-loco, associazioni senza fini di lucro) che hanno optato per il regime agevolato offerto dalla L. 398/1991.
La circolare in parola illustra le modalità da seguire per procedere al condono tombale tenuto conto che questi soggetti determinano l'IVA in maniera forfettaria. Applicano infatti all'IVA dovuta sulle operazioni attive delle percentuali fisse di detrazione che vanno dal 50%, ridotto al 10% per le prestazioni di sponsorizzazione e al 33% per le cessioni di diritti di ripresa televisiva. I dati necessari alla sanatoria vanno desunti dal registro IVA minori.
La circolare in parola illustra le modalità da seguire per procedere al condono tombale tenuto conto che questi soggetti determinano l'IVA in maniera forfettaria. Applicano infatti all'IVA dovuta sulle operazioni attive delle percentuali fisse di detrazione che vanno dal 50%, ridotto al 10% per le prestazioni di sponsorizzazione e al 33% per le cessioni di diritti di ripresa televisiva. I dati necessari alla sanatoria vanno desunti dal registro IVA minori.
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