La qualifica di coltivatore diretto è individuabile nella legge 604/1954, riguarda i soggetti che impiegano manodopera dipendente che non ecceda le due unità per ogni unità familiare attiva.
L’imprenditore agricolo professionale è invece previsto dall’articolo 1 del Dlgs 99/2004. E' colui che possiede competenze tecniche in agricoltura, che ricava almeno metà del proprio reddito di lavoro e dedica almeno metà del suo tempo lavorativo nel settore agricolo.
Legge di bilancio 2020 e novità in agricoltura
Autore: Tosoni Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 04/01/2020Recensione di Roberto Castegnaro