Studi di Settore

Gli studi di settore, elaborati mediante analisi economiche e tecniche statistico-matematiche, tramite apposito software denominato GERICO consentono di stimare i ricavi o i compensi che possono essere attribuiti al contribuente.

Gli studi di settore sono predisposti in relatizione al tipo di attività svolta dal contribuente.

Individuano, a tal fine, le relazioni esistenti tra le variabili strutturali e contabili delle imprese e dei lavoratori autonomi con riferimento al settore economico di appartenenza, ai processi produttivi utilizzati, all’organizzazione, ai prodotti e servizi oggetto dell’attività, alla localizzazione geografica e agli altri elementi significativi (ad esempio area di vendita, andamento della domanda, livello dei prezzi, concorrenza, ecc.).

Dal 2018 gli stui di settore vengono progressivamente sostituiti dagli ISA Indicatori sintetici di Affidabilità.


282 recensioni.

STUDI DI SETTORE, UNICO SEMPLIFICA - Ridotte le categorie con annotazioni separate

Disponibili sul sito dell'AE i modelli M e N degli studi di settore destinati ai soggetti multipunto o multiattività. Modelli sperimentali che non consentono l'accertamento automatico. ./.

Autore: Pasquale Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 152 del 03/06/2004 pag. 25

Recensione di Roberto Castegnaro


STUDI DI SETTORE 2000 PARTONO I CONTROLLI SUI SEMPLIFICATI

Controlli in vista per i soggetti in contabilità semplificata che hanno dichirato redditi del 2000 inferiori a quelli previsti dagli Studi di Settore. Escluso chi ha aderito ai condoni. ./.

Autore: Morina Tonino Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 157 del 08/06/2004 pag. 20

Recensione di Roberto Castegnaro


Gli studi di settore alzano il conto

Circolare 27/E dell'AE in materia di Studi di Settore, l'adeguamento ai maggiori ricavi rileva per IVA, IRPEF e IRAP, nuovi chiarimenti su scostamenti giustificati.

Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Italia Oggi nr. 146 del 19/06/2004 pag. 33

Recensione di Roberto Castegnaro


CONTRIBUTO INTEGRATIVO PIU' SALATO

L'adeguamento IVA agli studi di settore che dal 2003 aumenta il volume d'affari in dichiarazione, produce un aumento del Contributo Integrativo (2%) dovuto dai professionisti. ./.

Autore: Forte Nicola Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 240 del 31/08/2004 pag. 27

Recensione di Roberto Castegnaro


FINANZIARIA 2005 - CONCORDATO CON PROPOSTA SU MISURA

Prosegue il commento delle novità proposte nel disegno di legge della finanziaria 2005. L'agenzia delle entrate invierà una proposta di concordato per il periodo 2005-2007. ./.

Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 271 del 01/10/2004 pag. 23

Recensione di Roberto Castegnaro


FINANZIARIA 2005 - contabilità, l'ordinaria perde appeal

Ulteriori commenti sulle norme incerte del disegno di legge della finanziaria 2005. Dubbi costituzionali sui redditi presunti per legge. A pag. 24 la Relazione Governativa al provvedimento.

Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 272 del 02/10/2004 pag. 23

Recensione di Roberto Castegnaro


STUDI DI SETTORE IL REBUS CODICI

Come risolvere delle incongruenze nella compilazione degli studi di settore per chi: -aveva il vecchio cod. attività 92344 ora Atecofin 92343; -compila lo studio TG61D.

Autore: Baiguera Franco Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 290 del 20/10/2004 pag. 26

Recensione di Roberto Castegnaro


STUDI DI SETTORE QUESTIONARI 2004 - TERZO INVIO, AGGIORNAMENTO E TERMINI DI PRESENTAZIONE

Solo in via telematica ed entro il 15.2.2005, l'invio degli 11 nuovi questinari approvati con provvedimento del 22.10.2004e relativi alla evoluzione di 10 Studi di Settore.

Autore: Grisenti Ugo Fonte: Settimana Fiscale nr. 43 del 18/11/2004 pag. 19

Recensione di Roberto Castegnaro


APPROVATI 11 NUOVI QUESTIONARI - LE RISPOSTE ENTRO IL 15 FEBBRAIO 2005

Con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 22 ottobre 2004, sono stati approvati 11 questionari per gli studi di settore. ./.

Autore: Non Definito . Fonte: Interfile Fiscale nr. 10/2004 del 29/11/2004

Recensione di Roberto Castegnaro


GLI STUDI ALZANO IL TIRO

Studi di settore la finanziaria 2005 inasprisce i controlli, ai contribuenti naturalmente in ordinaria si applicano le regole di quelli in ordinaria per opzione.

Autore: Nocera Carlo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 4 del 05/01/2005 pag. 20

Recensione di Roberto Castegnaro