Amministrare un condominio INQUADRAMENTO fiscale
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 26/11/2013
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 26/11/2013
Per valutare la necessità di aprire o meno la partita Iva, è opportuno verificare in concreto le modalità con cui l'amministratore di condominiosi andrà a svolgere l’attività.
Qualora si eserciti in maniera sistematica, abituale e organizzata (ad esempio, gestendo più condomini), il reddito prodotto sarà qualificato come reddito di lavoro autonomo e lo stesso sarà, pertanto, soggetto a tutti gli obblighi previsti dalla normativa Iva (fatturazione, tenuta dei registri Iva, versamento dell’Iva periodica, dichiarazione). Il codice attività da indicare al momento della richiesta di apertura della partita Iva in tale ipotesi sarà il 68.32.00 – Amministrazione di condomini e gestione di beni immobili per conto terzi. In caso contrario l’attività genera reddito assimilato a quello di lavoro dipendente, conseguentemente, non vi sarà alcun obbligo ai fini Iva
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