Indennità di trasferta, sconto se fisse
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 16/11/2017
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 16/11/2017

L’eventuale continuatività non esclude l’imponibilità fiscale e contributiva al 50% Corte di cassazione a sezioni unite ha modificato l’orientamento adottato in precedenza
Le indennità di trasferta abituale, spettanti agli addetti tenuti per contratto all’espletamento delle attività lavorative in luoghi sempre variabili e diversi, possono godere del regime agevolato previsto dall’articolo 51, comma 6, del Tuir e della relativa imponibilità fiscale e contributiva nella misura del 50% del loro ammontare, se corrisposte in misura fissa, a prescindere dalla continuatività dell’erogazione delle stesse. Sentenza 27093/2017 Corte di cassazione a sezioni unite depositata ieri
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