L’Inps ci ripensa su Campania e Toscana
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 22/11/2020
Autore: Maccarone Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore del 21/11/2020
La vicenda dell’identificazione dei datori di lavoro cui si applica la sospensione dei contributi sembra una storia senza fine
Dopo il chiaro ripensamento dell’Inps sull’inclusione dei datori di lavoro delle aziende operanti nelle regioni arancioni, sancito dalla circolare 128/2020, sostituita - subito dopo la sua pubblicazione - dalla circolare 129/2020, ora l'INPS cambia idea anche sugli effetti della variazione del colore delle regioni, che può determinarsi nel corso del mese.
Nella circolare 129 l’istituto ha affermato che l’eventuale variazione, durante il mese di novembre del colore delle Regioni e delle Province autonome, zone gialle, arancione e rosse, non è rilevante per l’applicazione della sospensione contributiva.
Con messaggio 4361/20 l'INPS ora dice che poichè la delibera del ministero della Salute che ha cambiato colore a Toscana e Campania facendole diventare rosse è stata emanata prima della scadenza del 16 novembre, la irrilevanza della sospensione dei pagamenti prevista nella circolare 129, non è in linea con la cronologia delle disposizioni. Di conseguenza beneficiari della sospensione contributiva sono anche i datori di lavoro operanti in Campania e in Toscana.
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