Non residenti, rimborsi Iva a ostacoli Tra i punti in sospeso la difficoltà per il soggetto estero di produrre un’attes
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 14/12/2015
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 14/12/2015 pag. 27
Classificazione:
La circolare 35/E non chiarisce tutti i casi di recupero in presenza di un rappresentante fiscale
Se a richiedere il rimborso Iva è il rappresentante fiscale di un soggetto non residente. Resta, invece, ancora sconosciuto agli operatori l’effettivo contenuto dell’attestazione e non è stata chiarita la posizione dell’amministrazione circa l’impossibilità di accedere al rimborso Ue in presenza di un rappresentante fiscale.
In base alla circolare 35, per sfuggire all’obbligo di presentazione della garanzia anche il rimborso superiore a 15mila euro richiesto dal rappresentante fiscale deve essere corredato dall’attestazione delle condizioni di cui al comma 3 dell’articolo 38bis del Dpr 633/72. Tuttavia, al punto 9 della circolare viene chiarito solo l’aspetto formale della presentazione della dichiarazione sostitutiva che deve essere «relativa alla consistenza patrimoniale del soggetto ti
In base alla circolare 35, per sfuggire all’obbligo di presentazione della garanzia anche il rimborso superiore a 15mila euro richiesto dal rappresentante fiscale deve essere corredato dall’attestazione delle condizioni di cui al comma 3 dell’articolo 38bis del Dpr 633/72. Tuttavia, al punto 9 della circolare viene chiarito solo l’aspetto formale della presentazione della dichiarazione sostitutiva che deve essere «relativa alla consistenza patrimoniale del soggetto ti
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