I versamenti di denaro che i soci effettuano a favore della società possono essere qualificati come finanziamenti o come apporti di patrimonio quindi versamenti in c/capitale.
Nel caso del finanziamento il socio ha il diritto alla restituzione, nel secondo caso invece, il versamento è acquisito dalla società a titolo definitivo.
L’apposita voce D3 del passivo dello schema di stato patrimoniale, è relativa ai debiti v/ soci per finanziamenti, mentre una norma del codice civile (art. 2467) riferita alle Srl, prevede che:
Il rimborso dei finanziamenti fatti dai soci alla società, è postergato rispetto alla soddisfazione degli altri creditori. Detti finanziamenti fatti dai soci alla società, se rimborsati nell’anno precedente la dichiarazione di fallimento, devono essere restituiti.
Per il richiamo previsto dall’art. 2497-quinquies la norma sopraindicata si applica anche a coloro che finanziano la società sulla quale esercitano attività di direzione e coordinamento o che sono sottoposti alla stessa società che finanziano. (rif. art. 2497 e ss.).
Spetta al socio che chiede la restituzione di quanto versato provare che ha inteso effettuare un finanziamento e non un apporto di patrimonio. (Cassazione decisione 20978/2018).
Il socio finanziatore che cede la propria quota, nel silenzio del contratto di cessione, resta titolare del diritto alla restituzione del finanziamento. Cassazione sentenza 16049/2015.
Presunzioni fiscali
L'articolo 46 del Tuir prevede, in funzione antielusiva, una presunzione legale di onerosità del prestito concesso dal socio alla società, superabile dal contribuente con prova contraria che, però, non può essere fornita con qualsiasi mezzo, ma soltanto dimostrando che dal bilancio si evidenzia un versamento fatto a titolo diverso dal mutuo.
Un finanziamento infruttifero dovrà sempre essere confermato dalla relativa delibera assembleare (cfr Cassazione nn. 10228/2018 e 25578/2017).
In tale situazione, infatti, non si configura la restituzione di una riserva di capitale ma si è in presenza di un'estinzione di debito verso soci
Autore: Miele Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 17/09/2014 pag. 41Recensione di Roberto Castegnaro
La natura della somma non assume più rilevanza come in passato L'Oic 28 obbliga a parificare il trattamento in bilancio
Autore: Miele Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 09/10/2014 pag. 42Recensione di Roberto Castegnaro
Il decreto sull’internazionalizzazione rivede con efficacia già dal 2015 una serie di misure per le aziende in crisi
Autore: Gaiani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 23/04/2015 pag. 39Recensione di Roberto Castegnaro
Tribunale di Milano con la sentenza n. 1658/2015.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 09/09/2015 pag. 37Recensione di Roberto Castegnaro
Cambia dal periodo d’imposta 2016 la disciplina delle sopravvenienze attive a favore delle società
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 05/10/2015 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
Alcuni tra i possibili mezzi di prova che, non essendovi limitazioni di legge, possono considerarsi tutti validi anche, se evidentemente la loro forza potrebbe risultare differente.
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 15/03/2016Recensione di Roberto Castegnaro
Verbale di assemblea registrato, a copertura perdite o azzeramento e ricostituzione (o aumento) del capitale sociale mediante utilizzo parziale o totale di pregressi finanziamenti
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 03/09/2016Recensione di Roberto Castegnaro
Banca Italia Disposizioni in materia di raccolta del risparmio da parte dei soggetti diversi dalle banche
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Internet del 30/03/2017Recensione di Roberto Castegnaro
E' il socio a dover dimostrare che quanto versato è un finanziamento e non un versamento in conto capitale
Autore: Cerato Sandro Fonte: Italia Oggi del 03/09/2018 pag. 15Recensione di Roberto Castegnaro
Resta difficoltosa la gestione fiscale della rinuncia ai crediti vantati dai soci verso le società
Autore: Gavelli Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore del 09/03/2019Recensione di Roberto Castegnaro