Accertamento con adesione e compensazione
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 12/12/2017
Autore: Napolitano Gennaro Fonte: Agenzia Entrate del 12/12/2017
È possibile pagare gli importi dovuti a seguito di un accertamento con adesione utilizzando in compensazione crediti (non fiscali) vantati verso la pubblica amministrazione.
I crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, vantati nei confronti delle amministrazioni pubbliche per somministrazioni, forniture e appalti, possono essere compensati, su specifica richiesta del creditore, mediante F24 ed esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, anche con le somme dovute a seguito di accertamento con adesione. A tal fine, è necessario che il credito sia certificato e che la relativa certificazione rechi l’indicazione della data prevista per il pagamento (articolo 28-quinquies, Dpr 602/1973 e Dm 14 gennaio 2014).
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