CHIUSURA ATTIVITA' PRODUTTIVE NON NECESSARIE
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 22/03/2020
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Internet del 22/03/2020
Dalla videoconfernaza notturna del premier Conte
Oggi abbiamo deciso di compiere un altro passo: la decisione assunta dal Governo è quella di chiudere, nell'intero territorio nazionale, ogni attività produttiva che non sia strettamente necessaria, cruciale, indispensabile a garantirci beni e servizi essenziali.
Abbiamo lavorato tutto il pomeriggio con i sindacati, con le associazioni di categoria, per stilare una lista dettagliata in cui sono indicate le filiere produttive delle attività dei servizi di pubblica utilità, quelli che sono più necessari per il funzionamento dello Stato in questa fase di emergenza.
Continueranno a rimanere aperti tutti i supermercati, tutti i negozi di generi alimentari e di prima necessità. Quindi, fate attenzione, non abbiamo previsto nessuna restrizione sui giorni di apertura dei supermercati.
Invito tutti a mantenere la massima calma, non c'è ragione di fare una corsa agli acquisti, non c'è ragione di creare code che in questo momento non si giustificano affatto.
Continueranno a rimanere aperte anche farmacie, parafarmacie, continueranno a venire assicurati i servizi bancari, postali, assicurativi, finanziari.
Assicureremo tutti i servizi pubblici essenziali, ad esempio i trasporti.
Assicureremo ovviamente anche tutte le attività connesse, accessorie, funzionali a quelle consentite, a quelle essenziali.Assicureremo ovviamente anche tutte le attività connesse, accessorie, funzionali a quelle consentite, a quelle essenziali.
Al di fuori delle attività ritenute essenziali, consentiremo solo lo svolgimento di lavoro modalità smart working e consentiremo solo le attività produttive ritenute comunque rilevanti per la produzione nazionale.
Rallentiamo il motore produttivo del Paese, ma non lo fermiamo.
Video e testo completo qui: Dichiarazioni Conte 21.3.2020
Quanto alle attività riconosciute come servizi essenziali l'elenco dobrebbe essere ufficializzato nella giornata di domenica 22 con i relativi codici Ateco.
La chiusura dovrebbe permanere fino al 3 aprile 2020.
Nell'incertezza della pubblicazione del provvedimento in allegato pubblichiamo quello che dovrebbe essere l'elenco delle attività essenziali che quindi non chiudono.
Aggiornamento: vedi qui: il PROVVEDIMENTO DEFINITIVO
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