FLUSSO DATI 730 ANCHE L'INPS CON LA NORMALE PROCEDURA
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 22/11/2019
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 22/11/2019
Professionisti e caf non saranno più chiamati all'invio diretto all'INPS dei dati di liquidazione del 730
Modificato il provvedimento del 12 marzo 2019 con cui era stato approvato il modello di “Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730-4 resi disponibili dall’Agenzia delle entrate”, con le relative istruzioni e specifiche tecniche.
L’aggiornamento consente di includere l’Inps nella gestione automatizzata, tramite i servizi dell’Agenzia, del flusso informativo tra Caf/professionisti e sostituti, sui dati contabili per le operazioni di conguaglio derivanti da assistenza fiscale. La novità, in un provvedimento del direttore dell’Agenzia del 21 novembre.
Il provvedimento dello scorso marzo, che consentiva ai sostituti d’imposta di adempiere all’obbligo di comunicare al fisco, anche tramite un intermediario abilitato, la sede telematica per la ricezione dei 730-4 dei propri dipendenti, prevedeva, al punto 3.1, che “Le modalità indicate nei precedenti punti si applicano nei confronti dell’Inps limitatamente alle dichiarazioni presentate direttamente dal contribuente”.
Il provvedimento di oggi elimina tale punto e, allo stesso tempo, aggiorna le istruzioni, in modo da consentire all’Inps, a partire dal 2020, di ricevere per il tramite dell’Agenzia il risultato finale delle dichiarazioni trasmesso da Caf e professionisti, con le stesse modalità utilizzate per tutti i sostituti.
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