IMU CONIUGI CON DUE ABITAZIONI
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 03/06/2022
Autore: Non definito Fonte: Interfile Fiscale del 03/06/2022
Quando i coniugi hanno stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale o in Comuni diversi, le agevolazioni per l’abitazione principale si applicano per un solo immobile
La Legge n. 215/2021, collegato alla Legge di Bilancio 2022, ha disposto che per abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e i componenti del suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente.
Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale o in Comuni diversi, le agevolazioni per l’abitazione principale in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile, scelto dai componenti del nucleo familiare.
Il MEF ha chiarito che l’immobile scelto dai componenti del nucleo familiare ai fini dell’esenzione IMU, deve essere comunicato al Comune competente mediante presentazione della dichiarazione IMU, così come previsto nelle istruzioni alla compilazione della dichiarazione di cui al Dm 30 ottobre 2012.
Nello specifico per l’IMU 2022 la scelta andrà fatta a cura del proprietario dell’immobile che beneficerà dell’esenzione entro il 30 giugno 2023.
In sede di compilazione della dichiarazione IMU quindi, il contribuente dovrà barrare il campo 15 relativo all’esenzione e riportare nelle annotazioni la seguente dicitura:
«Abitazione principale scelta dal nucleo familiare ex art. 1, comma 741, lett. b), della legge n. 160 del 2019».
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