IN ATTESA DEL DECRETO CHE SPOSTA LE SCADENZE
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 16/03/2020
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Interfile Fiscale del 16/03/2020
Non ancora pubblicato il decreto che doveva prorogare le scadenze
La riunione del consiglio dei ministri prevista per domenica sera è rinviata a lunedì 16 alle ore 10,00, stesso giorno della prima scadenza da rinviare.
La proroga dei versamenti è comunque data per certa, la situazione dovrebbe essere come di seguito descritto:
Contribuenti con ricavi da 2 milioni e oltre
Tutti adempimenti fiscali e contributivi in scadenza oggi 16 marzo sono sospesi e rinviati di ben 4 giorni, quindi a venerdì 20 marzo.
Contribuenti con ricavi inferiori ai 2 milioni di euro
Imprese e professionisti che sono sotto i 2 milioni di ricavi potranno pagare le ritenute, l’Iva annuale e mensile, nonché i contributi previdenziali e quelli Inail al 31 maggio, in una o in 5 rate.
Per tutti
Rinvio al 30 giugno degli adempimenti tributari, diversi dai versamenti e diversi dall’effettuazione delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, che scadono dall’8 marzo al 31 maggio 2020.
Quindi la dichiarazione annuale Iva dovrebbe essere spostata al 30 giugno.
Nessun rinvio per le comunicazioni dei dati relativi al 730 precompilato e l'invio degli oneri detraibili in scadenza il 31 marzo.
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