La «precompilata» chiede il consenso sulle spese sanitarie

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 14/11/2016

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 14/11/2016


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Infermieri, radiologi, psicologi, ostetriche, parafarmacie e ottici.

A partire da oggi, i contribuenti che si rapportano con questi soggetti dell’area sanitaria possono esercitare direttamente la propria opposizione, affinché i dati sulle spese non siano comunicati all’agenzia delle Entrate e inseriti nella dichiarazione dei redditi precompilata. Il «No» può essere subito annotato sulla ricevuta o fattura, evitando di comunicarlo poi a posteriori al Sistema tessera nazionale (Sts) o alla stessa Agenzia. Per le fatture precedenti resta invece possibile rivolgersi all’Sts o alle Entrate
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