L'ABUSO DEL COLLEGAMENTO AD INTERNET NON GIUSTIFICA IL LICENZIAMENTO
[Interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 02/08/2006
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Guida al Lavoro nr. 32/33 del 04/08/2006 pag. 21
Alcune recenti pronunce giurisprudenziali confliggono con le esigenze dei datori di lavoro.
Secondo due ordinanze del Tribunale di Perugia, del 20 febbraio e del 24 maggio 2006, l'utilizzo del collegamento aziendale ad internet per scopi extralavorativi, anche se accertato nel rispetto dell'art. 4 dello Statuto dei lavoratori che regola i controlli a distanza, non legittima il licenziamento del dipendente.
Nella fattispecie, un giornalista era stato licenziato per essersi collegato ad internet utilizzando il computer aziendale con grande frequenza, per motivi del tutto estranei all'attività lavorativa, anche quando doveva essere in ferie e gli uffici del giornale erano chiusi.
Nella fattispecie, un giornalista era stato licenziato per essersi collegato ad internet utilizzando il computer aziendale con grande frequenza, per motivi del tutto estranei all'attività lavorativa, anche quando doveva essere in ferie e gli uffici del giornale erano chiusi.
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