Mise: bonus 4.0, per arrivare al 50% investimenti entro giugno 2022
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 20/12/2020
Autore: Fotina Carmine Fonte: Il Sole 24 Ore del 20/12/2020
Proroga il credito d'imposta 4.0 fino al 31 dicembre 2022, con coda per le consegne al 30 giugno 2023
Chiarimenti dei consulenti del ministero dello Sviluppo economico sull’articolo 185 del disegno di legge di bilancio che proroga il credito d'imposta 4.0 fino al 31 dicembre 2022, con coda per le consegne al 30 giugno 2023 se entro il 2022 si è definito il contratto con un acconto di almeno il 20%.
Il nuovo regime, decorre dal 16 novembre 2020, prevede anche un aumento delle aliquote e dei massimali di investimento che andranno tuttavia a diminuire.
La normativa attuale (160/2019), prevede che si possono completare fino al 30 giugno 2021 gli investimenti iniziati nel 2020 o che comunque presentano acconti del 20% con ordine confermato entro il 15 novembre 2020.
Dal 16 novembre decorre il nuovo regime, previsto dalla nuova legge in via di approvazione.
In quest’ultimo caso chi completa gli investimenti entro il 30 giugno 2022 beneficia delle aliquote più elevate previste per il primo esercizio (credito d’imposta del 50% fino a 2,5 milioni di costi ammissibili, del 30% oltre 2,5 milioni e fino a 10 milioni, del 10% oltre i 10 e fino a 20 milioni).
Chi invece va oltre il 30 giugno 2022 passa al secondo esercizio, in cui le aliquote scendono rispettivamente a 40% e 20% mentre resta del 10%.
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