Per i commercialisti l’obbligo di formazione diventa flessibile
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 09/10/2023
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 09/10/2023
Il regolamento in vigore già per il triennio 2023-2025
Eliminata la soglia minima annuale (20 crediti) resta solo l'obbligo dei 90 crediti finali nel triennio.
Videocorsi
Non sono più previste le verifiche intermedie di presenza per chi sta seguendo i corsi in videoconferenza sia dirette che differite.
A dimostrare l’effettiva fruizione del corso sono considerati sufficienti i tracciati delle piattaforme.
Le verifiche intermedie restano per i corsi che prevedono queste verifiche come obbligo di legge che al momento sono quelli:
- dei delegati alle vendite giudiziarie;
- nelle materie di «Contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli enti territoriali.
In pratica quelli da 10 crediti per i revisori degli enti locali.
SAF
I crediti acquisiti nei corsi SAF di lunga durata posono essere riversati, se eccedenti, nel triennio successivo.
Esenzioni
Possibile chiedere l'esonero non sono in caso di impedimenti che comportano la sospensione dell’attività ma anche per altri impedimenti che saranno valutati dall'ordine.
Neoiscritti
Dal 2024 per i neo iscritti l’obbligo formativo partirà dal primo giorno del mese successivo all’iscrizione nell’albo e non più dall’anno successivo.
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