E’ quella procedura contabile riferita ai beni strumentali, il costo degli stessi non viene interamente dedotto nell’esercizio di acquisto del bene, ma viene ripartito in base alla prevista durata del bene stesso.
Civilisticamente gli ammortamenti devono essere stanziati in modo sistematico in relazione alla residua possibilità di utilizzazione delle immobilizzazioni.
Le norme tributarie prevedono invece il calcolo delle quote d’ammortamento come da tabella ministeriale in particolare i coefficienti applicabili sono i seguenti:
La tabella contenuta nel decreto ministeriale è suddivisa in gruppi e specie di attività produttive all'interno delle quali vengono individuati specifici coefficienti di ammortamento per le diverse tipologie di beni impiegati.
Non si tratta di un'elencazione esaustiva perché è possibile che l'impresa utilizzi beni non espressamente previsti in tabella.
L'assenza di un bene in un determinato gruppo di imprese sta a significare che tale bene non è stato considerato strumento tipico di quel settore, in tal caso si deve far riferimento ai coefficienti previsti per beni simili appartenenti ad altre categorie di imprese (Ris. 22 marzo 1980 n. 9/074).
Commento della circolare 34/E del 21/11/06 sul ricalcolo degli acconti 2006 per i soggetti IRES. ./.
Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 316 del 22/11/2006 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
Il principio contabile internazionale IAS 16 prevede che ogni parte di un cespite debba essere ammortizzata separatamente, salvo i raggruppamento delle parti con la stessa durata. ./.
Autore: Piazza Marco Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 297 del 31/10/2005 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
Interessanti considerazini su come rilevare civilisticamente gli ammortamenti dei fabbricati alla luce della quota indeducibile riferita al valore del terreno.
Autore: Lugano Roberto Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 79 del 21/03/2007 pag. 79Recensione di Roberto Castegnaro
Ammortamenti normativa fiscale e civilistica. Riepilogo.
Autore: Odorizzi Cristina Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 149 del 01/06/2009 pag. 2Recensione di Roberto Castegnaro
Dal 2004 non esiste più l'importo minimo per l'ammortamento ridotto mentre le quote inferiori al 50% perse fino al 2003 non sono più recuperabili. L'eventuale plusvalenza è invece tutta tassata. ./.
Autore: Roscini Vitali Franco Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 111 del 23/04/2005 pag. 23Recensione di Roberto Castegnaro
Con la circolare 50 le entrate spiegano l'eliminazione delle deduzioni del quadro EC.
Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 191 del 12/07/2008 pag. 191Recensione di Roberto Castegnaro
Amortamenti anticipati applicabilità al 2008.
Autore: Villa Norberto Fonte: Italia Oggi del 20/01/2009 pag. 33Recensione di Roberto Castegnaro
Come calcolare gli ammortamenti dell'immobile soggetto a scorporo del valore del terreno.
Autore: Ceppellini Primo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 85 del 27/03/2007 pag. 31Recensione di Roberto Castegnaro
Calcolo degli ammortamenti deducibili in capo alla conferitaria in presenza di ammortamenti civilistici inferiori a quelli ammessi fiscalmente. Norma n. 178 AIC
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 289 del 21/10/2010 pag. 33Recensione di Roberto Castegnaro
Analisi dei vincoli e dei limiti posti alla determinazione degli ammortamenti fiscali.
Autore: Odorizzi Cristina Fonte: Contabilità e Bilancio Guida alla nr. 14-15/20 del 29/08/2005 pag. 25Recensione di Paolo Robinelli