Il c. 17 della legge di bilancio 2017, ha modifica i criteri di determinazione del reddito dei soggetti in contabilità semplificata prevedendo l’applicazione del criterio di cassa, sintetizzando il criterio di cassa prevede che il reddito è determinato dalla differenza fra quanto incassato e quanto pagato, salvo alcuni costi che restano imputati per competenza esempio ammortamenti e TFR.
Le società di persone (Snc, Sas ecc.) e le imprese individuali possono optare per la tenuta della contabilità semplificata purché rispettino i limiti indicati nell’art. 18 del DPR. 600/73.
I limiti sono riferiti ai ricavi dell’anno precedente e dal 2023 sono i seguenti:
Nel caso di contemporaneo esercizio di prestazioni di servizi ed altre attività si deve verificare se i ricavi delle attività sono distintamente annotati:
Chiarita la parità di limiti per la contabilità semplificata e la liquidazione trimestrale.
Autore: Portale Renato Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 44 del 14/02/2012 pag. 24Recensione di Roberto Castegnaro
Inserto n. 31 didicato ai nuovi regimi fiscali dei minimi e all'innalzamento dei limiti per la contabilità semplificata.
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 295 del 28/10/2011Recensione di Roberto Castegnaro
Inserto di norme e tributi con la trattazione dei seguenti argomenti.
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 180 del 04/07/2011Recensione di Roberto Castegnaro
Riepilogo delle regole di tenuta della contabilità semplificata a seguito del previsto aumento dei limiti di fatturato che ne consentono la tenuta. Altre novità...
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 110 del 23/04/2011 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
Dettagliata sintesi delle modalità di utilizzo delle perdite per professionisti, imprese in ordinaria o semplificata, società.
Autore: Non Definito . Fonte: Ratio nr. 7 del 16/06/2004 pag. 33Recensione di Roberto Castegnaro