Legge di bilancio 2023 c.166-173 Sanatoria delle irregolarità formali
Viene proposta la possibilità di sanare gli errori, le infrazioni e l’inosservanza di obblighi o adempimenti, di natura formale, non rilevanti sulla determinazione della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi, dell’Iva e dell’Irap e sul pagamento di quei tributi, commessi fino al 31 ottobre 2022, a patto che non siano stati contestati in atti divenuti definitivi alla data di entrata in vigore della norma.
La norma lascia piuttosto perplessi visto che lo statuto del contribuente esclude l’applicazione di sanzioni sugli errori che non producono perdita di gettito per l’erario (art. 10 L. n. 212/2000).
La norma prevede che per perfezionare la procedura, bisogna rimuovere le irregolarità e versare, per ciascuna annualità interessata da violazioni, 200 euro in due rate di pari importo, con scadenza 31 marzo 2023 e 31 marzo 2024.
Le regole sulla definizione agevolata introdotta dalla legge di Bilancio 2023 per gli errori che non rilevano sulla determinazione della base imponibile
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 31/01/2023Recensione di Roberto Castegnaro
Dalla bozza della legge di bilancio 2023 viene riproposta art. 38 la sanatoria delle irregolarità formali
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Interfile Fiscale del 25/11/2022Recensione di Roberto Castegnaro