Acconto IVA

L'obbligo di versamento dell'acconto IVA dovuta per l'ultimo mese o trimestre dell'esercizio è stabilito dall'art. 6 della L. n. 405/1990.

Il termine per il versamento scade il 27 del mese di dicembre di ogni anno.

Il contribuente può calcolare l'acconto con tre metodi: "storico", "previsionale" e "analitico".

Metodo storico

Applicando il metodo storico, l’acconto Iva è pari all'88% del versamento effettuato, o che avrebbe dovuto essere effettuato, per il mese o trimestre dell'anno precedente.

Il versamento preso a base del calcolo deve essere al lordo dell’acconto dovuto per l’anno precedente.

Semplificando, la base di calcolo, su cui applicare l’88%, è pari al debito d’imposta risultante:

  • per i contribuenti mensili dalla liquidazione periodica relativa al mese di dicembre dell’anno precedente
  • per i contribuenti trimestrali ordinari dalla dichiarazione annuale Iva
  • per i contribuenti trimestrali “speciali” (autotrasportatori, distributori di carburante, imprese di somministrazione acqua, gas, energia elettrica, ecc..) alla liquidazione periodica del quarto trimestre dell’anno precedente.

Metodo previsionale

Con il metodo previsionale l’acconto viene calcolato sulla base di una stima delle operazioni che si ritiene di effettuare fino al 31 dicembre.

Con questo metodo, l’acconto è pari all’88% dell’Iva che si prevede di dover versare:

  • per il mese di dicembre, se si tratta di contribuenti mensili
  • in sede di dichiarazione annuale Iva, se si tratta di contribuenti trimestrali ordinari
  • per il quarto trimestre, per i contribuenti trimestrali “speciali”.

Per rendere omogenei il dato storico con quello previsionale, occorre considerare il dato previsionale al netto dell'eventuale eccedenza detraibile riportata dal mese o dal trimestre precedente.

Metodo analitico

Il calcolo con il metodo analitico si basa sulle operazioni effettuate fino al 20 dicembre. In particolare, l’acconto è pari al 100% dell’importo risultante da un’apposita liquidazione che tiene conto dell’Iva relativa alle seguenti operazioni:

  • operazioni annotate nel registro delle fatture emesse (o dei corrispettivi) dal 1° dicembre al 20 dicembre (se si tratta di contribuenti mensili) o dal 1° ottobre al 20 dicembre (se si tratta di contribuenti trimestrali)
  • operazioni effettuate, ma non ancora registrate o fatturate, dal 1° novembre al 20 dicembre (se si tratta di contribuenti mensili) o fino al 20 dicembre (se si tratta di contribuenti trimestrali)
  • operazioni annotate nel registro delle fatture degli acquisti dal 1° dicembre al 20 dicembre (se si tratta di contribuenti mensili) o dal 1° ottobre al 20 dicembre (se si tratta di contribuenti trimestrali).

Il versamento
L’acconto non è dovuto quando l’importo determinato risulta inferiore a 103,29 euro.
Deve essere versato utilizzando il modello F24 e i codici tributo da indicare sono specifici a seconda della periodicità con cui il contribuente ha effettuato le liquidazioni periodiche nel corso dell’anno d’imposta 2006:
- codice 6013 per i contribuenti mensili
- codice 6035 per i contribuenti trimestrali (sia per opzione che speciali).

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24 recensioni.

Scadenze l'agenda fino al 15 dicembre

Riepilogo delle scadenze fiscali fino al 15 dicembre e approfondimento di ICI e Acconto IVA scadenti al 22 e 29 dicembre 2003.

Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 321 del 23/11/2003 pag. 20

Recensione di Roberto Castegnaro


Acconto IVA 2003 scade il 29 dicembre

Modalità di calcolo e versamento dell'acconto IVA 2003 con analisi dei casi particolari e cenno alla comunicazione annuale IVA

Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Il Fisco nr. 45 del 08/12/2003 pag. 7060

Recensione di Roberto Castegnaro


Acconto IVA alla cassa fino a lunedì 29

Le regole sull'acconto IVA 2003 il cui importo minimo da versare è pari a 103.29 Euro con possibilità di compensazione.

Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 347 del 19/12/2003 pag. 27

Recensione di Roberto Castegnaro


ACCONTO IVA FINO AL 27 SENZA SANZIONI

Scade il 27.12.2004 il termine per versare l'acconto IVA secondo le consuete regole, metodo storico, previsionale e analitico. Importo minimo 103,29 euro.

Autore: Delladio Carlo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 338 del 08/12/2004 pag. 26

Recensione di Roberto Castegnaro


ACCONTO IVA 2004

Come determinare l'acconto IVA 2004 scadente il 27.12.2004. ./.

Autore: Piccolo Antonio Fonte: Il Fisco nr. 46/2004 del 13/12/2004 pag. 7723

Recensione di Roberto Castegnaro


ACCONTO DOPPIO METODO

L'assonime spiega le modalità di calcolo dell'acconto IVA per le società di luce acqua e gas come modificato dalla L. 80/2005.

Autore: Portale Renato Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 340 del 17/12/2005 pag. 31

Recensione di Roberto Castegnaro


DALL'IVA INVITO ALL'ACCONTO

Le modalità di pagamento dell'accopnto IVA scadente il 27 dicembre. ./.

Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 343 del 20/12/2005 pag. 30

Recensione di Roberto Castegnaro


L'IVA AI PRIMI CONTI PER IL 27

Le modalità di calcolo dell'acconto IVA in scadenza il 27 dicembre. Tre i metodi di calcolo.

Autore: Delladio Carlo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 330 del 07/12/2006 pag. 28

Recensione di Roberto Castegnaro


CREDITI IVA LIBERI FINO AL 31

Le modalità di versamento dell'acconto IVA scadente mercoledì 27 dicembre 2006.

Autore: Delladio Carlo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 331 del 08/12/2006 pag. 22

Recensione di Roberto Castegnaro


IN AGRICOLTURA PIU' ESONERI IVA

Niente anticipo IVA se i cambi di regime fanno perdere la bussola, 4 casi in cui non si deve pagare. .....

Autore: Tosoni Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 337 del 14/12/2006 pag. 27

Recensione di Roberto Castegnaro