ACI ISCRIZIONE VEICOLI ESTERI AL Pubblico Registro (REVE)

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  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 23/03/2022

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Internet del 23/03/2022


Classificazione:

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Iscrizione obbligatoria per i veicoli immatricolati all'estero ed utilizzati da soggetti residenti in Italia, veicoli con targa estera condotti da soggetti non residenti possono circolare 1 anno.


Con un comunicato stampa del 17.3.2022 l'ACI informa che:

A partire dal 21 marzo, per effetto delle modifiche al Codice della Strada, apportate dalla Legge n. 238 del 23 dicembre 2021:

• autoveicoli, motoveicoli e rimorchi immatricolati all’estero che circolano in Italia dovranno essere iscritti al REVE, il Pubblico Registro dei Veicoli Esteri;

• i cittadini stranieri che ottengono la residenza italiana, dovranno immatricolare in Italia i veicoli di loro proprietà già immatricolati all’estero, entro 3 mesi dall’ottenimento della residenza;

• i cittadini stranieri residenti all’estero potranno circolare in Italia con veicoli con targa estera per la durata massima di un anno;

• i conducenti - residenti in Italia ma non intestatari dei veicoli (es. locatari - leasing o noleggio – comodatari, ecc.) - dovranno portare a bordo del veicolo - oltre al documento di circolazione estero - un documento di data certa - sottoscritto dall’intestatario del veicolo - dal quale risulti a che titolo e per quanto tempo utilizzeranno il veicolo che guidano.

SONO OBBLIGATI A ISCRIVERE IL VEICOLO ESTERO AL REVE

a) I cittadini (italiani o stranieri) residenti in Italia, che, a vario titolo, dispongono di veicoli intestati a persone fisiche o giuridiche con residenza/sede in uno Stato estero per un periodo superiore a 30 giorni, anche non continuativi, nell’anno solare.

L’utilizzo dovrà essere comprovato da un documento di data certa (ad es. contratto di noleggio, leasing, comodato ecc.) sul quale dovrà essere indicata anche la durata dell’utilizzo.

L’obbligo è a carico di chi utilizza il mezzo.

b) Veicoli, immatricolati all’estero, di proprietà di lavoratori subordinati che svolgono la loro attività lavorativa presso un’azienda con sede in uno Stato confinante/limitrofo, con l’Italia o lavoratori autonomi che hanno la sede della propria attività professionale presso uno Stato confinante/limitrofo (cosiddetti “frontalieri”). La registrazione dovrà essere effettuata entro 60 giorni dalla data di acquisto della proprietà del veicolo. L’obbligo è a carico dell’intestatario del mezzo.

NON SONO OBBLIGATI A ISCRIVERE IL VEICOLO ESTERO AL REVE

1. I cittadini residenti nel comune di Campione d'Italia;

2. il personale civile e militare dipendente da pubbliche amministrazioni in servizio all'estero;

3. il personale delle Forze armate e di polizia in servizio all'estero presso organismi internazionali o basi militari;

4. i familiari conviventi all'estero del personale indicato dai punti 2 e 3;

5. i conducenti, residenti in Italia da oltre sessanta giorni, che guidano veicoli, immatricolati nella Repubblica di San Marino, nella disponibilità di imprese aventi sede nel territorio sammarinese, con le quali i conducenti sono legati da rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione continuativa.

AL REVE DOVRANNO ESSERE ANNOTATE LE SEGUENTI OPERAZIONI

1) registrazione del veicolo;

2) cancellazione (obbligatoria) per fine disponibilità, sia in caso di anticipazione che al termine del periodo previsto;

3) variazione residenza/sede;

4) proroga utilizzazione veicolo. Dovranno essere, inoltre, annotate le successive variazioni della disponibilità del veicolo. Chi cede la disponibilità del mezzo sarà tenuto a richiedere la registrazione delle variazioni.

DOVE EFFETTUARE LE REGISTRAZIONI

- Sportello Uffici PRA (previa prenotazione)

- Sportello Telematico dell’Automobilista (STA).

A seguito della registrazione dell’istanza presentata, verrà rilasciata un’attestazione che dovrà essere esibita secondo quanto disciplinato dall’art 93-bis del Codice della Strada. L’attestazione conterrà la targa estera ed un codice identificativo con cui il veicolo verrà riconosciuto in Italia per gli adempimenti amministrativi, nonché un QR code che consentirà la verifica dei dati riportati sull’attestazione.

 

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