Bonus assunzioni 2024 al via gli sgravi per le imprese
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 28/06/2024
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 28/06/2024
La nuova agevolazione spetta nel caso in cui il numero dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato risulta in aumento rispetto al periodo d’imposta precedente
Imprese e professionisti potranno beneficiare, per il 2024, di una deduzione del 120% del costo del lavoro nel caso di incremento del numero dei dipendenti con contratto a tempo indeterminato rispetto all’anno precedente. Inoltre, la quota deducibile aumenta al 130% se le nuove assunzioni, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, riguardano specifiche categorie di lavoratori meritevoli di maggiore tutela.
È il caso di persone con disabilità, mamme con almeno due figli, ex percettori di reddito di cittadinanza, donne vittime di violenza e giovani under 30 ammessi agli incentivi all’occupazione. Questo è in sintesi il contenuto del decreto ministeriale del 25 giugno 2024 emanato congiuntamente dal ministro dell’Economia e delle Finanze e dal ministro del Lavoro e Politiche sociali in attuazione dell’articolo 4 del Dl 216/2023 (riforma dell’Irpef).
Sono esclusi dall’agevolazione le imprese in liquidazione ordinaria nonché le imprese assoggettate a liquidazione giudiziale o agli altri istituti liquidatori. Ai fini della verifica dell’incremento occupazionale si tiene conto dei lavoratori per i quali nel 2024 c’è stata la trasformazione del contratto di lavoro: da tempo determinato a tempo indeterminato.
L’incremento occupazionale è la condizione necessaria per poter ottenere il bonus. L’agevolazione spetta se il numero dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato alla fine del periodo d’imposta 2024 risulta superiore al numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato occupati in media nel periodo d’imposta precedente.
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