Casse, ai professionisti 600 euro per altri 2 mesi

Ai liberi professionisti iscritti alle casse di previdenza privatizzate l'indennità di 600 euro sarà erogata anche con riferimento ai mesi di aprile e maggio, esclusi però  i percettori di una pensione di reversibilità di vecchiaia o anzianità. Serve cmq. un nuovo decreto interministeriale per l’attuazione dell’aiuto.

I professionisti che non rientrano nel bonus dei 600 euro possono verificare il diritto a ricevere il contributo a fondo perduto previsto per i soggetti esercenti attività d’impresa, di lavoro autonomo e di reddito agrario titolari di partita Iva che non hanno cessato l'attività al 31 marzo e con fatturato e corrispettivi di aprile 2020 inferiori ai due terzi rispetto a quelli di aprile 2019. (23.5.2020 contributo escluso per i professionisti dal DL. Rilancio, si spera in modifiche in fase di conversione).

Il contributo, varia dal 15 al 25% del fatturato perso e non può comunque essere inferiore a mille euro per le persone fisiche e a duemila euro per altri soggetti.

A tale contributo potranno accedere artigiani, commercianti e coltivatori diretti per i quali l’indennità di 600 euro già erogata a marzo viene ripetuta solo in aprile.