CESSIONE DEL QUINTO PER LAVORATORI A TERMINE, PENSIONATI E PARASUBORDINATI
[Interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 28/05/2005
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Guida al Lavoro nr. 22 del 27/05/2005 pag. 25
Il decreto sulla competitività, convertito in l. n. 80/2005, amplia il numero dei soggetti che possono ricorrere al credito.
Le nuove norme agevolano il ricorso al credito da parte di pensionati, lavoratori a termine e parasubordinati.
Pr i pensionati, il quinto viene computato sulla pensiona al netto delle ritenute fiscali, il prestito non può avere durata superiore a dieci anni e deve essere stipulato un contratto di assicurazione sulla vita che garantisca il recupero del credito in caso di decesso del debitore.
Per i lavoratori a tempo determinato la durata della cessione non può superare la durata residua del contratto.
Infine, per i lavoratori parasubordinati il contratto deve avere una durata non inferiore a dodici mesi e prevedere un compenso certo e continuativo.
Le nuove norme entreranno in vigore dopo l'approvazione di un apposito decreto attuativo.
Pr i pensionati, il quinto viene computato sulla pensiona al netto delle ritenute fiscali, il prestito non può avere durata superiore a dieci anni e deve essere stipulato un contratto di assicurazione sulla vita che garantisca il recupero del credito in caso di decesso del debitore.
Per i lavoratori a tempo determinato la durata della cessione non può superare la durata residua del contratto.
Infine, per i lavoratori parasubordinati il contratto deve avere una durata non inferiore a dodici mesi e prevedere un compenso certo e continuativo.
Le nuove norme entreranno in vigore dopo l'approvazione di un apposito decreto attuativo.
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