Concordato preventivo biennale nuove Faq

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 26/10/2024

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 26/10/2024


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Sul sito delle Entrate ulteriori chiarimenti su condizioni di accesso, reddito e cause di esclusione, benefici premiali e ravvedimento


A pochi giorni dal termine per aderire pubblicate le faq del 25 ottobre che vanno dal reddito oggetto di concordato alle condizioni di adesione, dal meccanismo del ravvedimento alle ipotesi di esclusione.

Quesiti consultabili sia nella sezione dedicata ai contribuenti Isa, che a quella relativa ai contribuenti forfetari.

Alcune delle risposte che riteniamo più interessanti.

9 In presenza dei requisiti di accesso, i contribuenti che non aderiscono per i periodi d’imposta 2024 e 2025 potranno comunque accedere all’agevolazione per il biennio 2025-2026.

Il decesso del socio o dell’associato non dà luogo ad un’ipotesi di cessazione dal CPB. Resta ferma, in tali ipotesi, l’applicazione della causa di cessazione prevista dall’articolo 19 del decreto, in base alla quale il CPB cessa di avere efficacia in «presenza di particolari ed eccezionali circostanze che hanno determinato la contrazione delle basi imponibili effettive in misura eccedente il 30% rispetto a quelle oggetto di concordato».    

Srl che passa da regime di trasparenza a quello normale e viceversa non è causa di esclusie o cessazione.

Forfettario con proposta > 85.000 €., l’accettazione del reddito oggetto della proposta di concordato non rileva ai fini del rispetto dei limiti di 85.000 euro e 100.000 euro previsti per la fuoriuscita dal regime forfetario, fermo restando che, ai fini del superamento dei predetti limiti, continuano a rilevare i ricavi e i compensi effettivamente percepiti durante i periodi di imposta di adesione al CPB.

6 Esercizio di nuove attività: L’articolo 21 comma 1, lett. a) del Decreto CPB prevede una specifica causa d’esclusione nei casi in cui «il contribuente modifica l'attività svolta nel corso del biennio concordatario rispetto a quella esercitata nel periodo d'imposta precedente il biennio stesso. La cessazione non si verifica se per le nuove attività è prevista l'applicazione del medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale».

Ciò posto, l’esercizio di attività aggiuntive o la modifica della loro composizione non integra la richiamata causa di cessazione a condizione che le attività svolte rientrino nel medesimo ISA.

Analogamente, nell’ipotesi di esercizio di attività che presuppongono l’applicazione di ISA differenti, non sembra ravvisabile la causa d’esclusione sempreché l’attività considerata prevalente nel 2023 resti tale anche nel biennio del concordato.

Passaggio da ordinaria a semplificata nel 2024 e deduzione magazzino

Le variazioni (in aumento e in diminuzione), indicate nell’articolo 16 del decreto CPB, che possono essere apportate al reddito d’impresa concordato, sono tassative. Nel caso prospettato non è possibile utilizzare la perdita fiscale di periodo derivante dalla deduzione integrale delle rimanenze per abbattere il reddito d’impresa concordato.

 

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