DECADENZA DALLA RATEIZZAZIONI
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 18/01/2025
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 18/01/2025
Quando si perde il beneficio della rateizzazione
Il contribuente decade dai benefici della rateizzazione per inadempienza quando non
esegue il pagamento di alcune rate anche non consecutive. Il numero delle rate non
pagate che determinano la decadenza varia, in ragione dei provvedimenti normativi
che sono intervenuti al riguardo, in relazione a diversi elementi, come sintetizzato
nella tabella che segue:
Nel caso in cui tra le rate impagate sia compresa l’ultima, la decadenza si concretizza
anche a fronte del mancato pagamento di un numero di rate inferiore a quello
previsto.
Con la decadenza il debito ritorna esigibile in un’unica soluzione e possono essere
immediatamente riprese le azioni di recupero.
In caso di decadenza per inadempienza è possibile, per i debiti ricompresi in
rateizzazioni presentate fino al 15 luglio 2022, richiedere una nuova dilazione solo
dopo aver versato una somma corrispondente all’importo delle rate della rateizzazione
decaduta scadute e non pagate alla data di presentazione della nuova richiesta.
Invece, per le richieste di rateizzazione presentate dal 16 luglio 2022 non è possibile
ottenere in caso di decadenza una nuova rateizzazione per gli stessi debiti.
La decadenza di una o più rateizzazioni non preclude altre richieste di dilazione per i
debiti non inseriti nelle rateizzazioni decadute.
Indietro