DICHIARAZIONI FISCALI: LE SANZIONI A CARICO DELL'INTERMEDIARIO
[Interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 28/08/2004
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Guida al Lavoro nr. 34 del 27/08/2004 pag. 44
Classificazione:
Con la risoluzione 105/E del 2004, l'Agenzia delle Entrate ha fornito alcune precisazioni circa le sanzioni applicabili all'intermediario in caso di omessa o tardiva presentazione delle dichiarazioni.
Secondo l'Agenzia delle Entrate, la sanzione prevista per gli intermediari dall'art. 7 bis del d. lgs. 241/1997 ha carattere amministrativo e non tributario, pertanto non può essere applicato l'istituto del ravvedimento operoso.
Inoltre la sanzione deve essere irrogata per ogni singola dichiarazione omessa o presentata in ritardo, e non con riguardo al file trasmesso all'amministrazione finanziaria.
In caso di ripetute violazioni, potrà essere applicato l'art. 8 della l. 689/81, con possibilità quindi di irrogare la sanzione prevista per la violazione più grave, aumentata fino al triplo.
Inoltre la sanzione deve essere irrogata per ogni singola dichiarazione omessa o presentata in ritardo, e non con riguardo al file trasmesso all'amministrazione finanziaria.
In caso di ripetute violazioni, potrà essere applicato l'art. 8 della l. 689/81, con possibilità quindi di irrogare la sanzione prevista per la violazione più grave, aumentata fino al triplo.
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