ENEA controlli a campione per il bonus risparmio energetico
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 14/09/2018
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenti & Rappr.ti del 14/09/2018
Verifiche documentali e ispezioni sul posto per valutare se gli interventi realizzati corrispondono realmente a quelli comunicati ai fini della detrazione
Stabilite, con il decreto 11 maggio 2018 del Mise, le modalità con cui l'Enea effettuerà i controlli, sia documentali che sul posto, per accertare la sussistenza dei requisisti per il riconoscimento delle detrazioni relative agli interventi di risparmio energetico.
Il provvedimento è stato previsto dall'articolo 14 del Dl 63/2013, che disciplina il regime di favore e incarica l'Ente nazionale per l'energia alternativa di verificare la sussistenza dei requisiti tecnici per la fruizione del beneficio (comma 2-quinquies).
L'Enea deve informare dell'avvio della procedura di controllo documentale il beneficiario dell'agevolazione o, in caso di parti condominiali, l'amministratore dello stabile, con raccomandata a/r o, se disponibile, tramite Pec.
Il destinatario della comunicazione ha 30 giorni di tempo dalla ricezione per trasmettere (se non ancora inviata), in formato pdf, attraverso la posta elettronica certificata all'indirizzo enea@cert.enea.it, la documentazione prevista ai fini della detrazione per il tipo di intervento effettuato, completa di certificazioni e attestazioni dei tecnici abilitati.
Ricevuta e verificata la correttezza della documentazione, l'Ente, salvo richieste di ulteriori informazioni, entro 90 giorni comunica l'esito della procedura.
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