ESPORTAZIONE PREVIA LAVORAZIONE IN ITALIA
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 15/01/2018
Autore: Sirri Massimo Fonte: Il Sole 24 Ore del 15/01/2018
Esportazione congiunta, soggetto nazionale IT1 cede beni a un operatore economico extraUe, il quale li fa sottoporre a lavorazione in Italia IT2 presso altro operatore nazionale.
La lavorazione eseguita in favore dell’impresa estera (B2B) è prestazione fuori campo Iva (articolo 7 ter) indipendentemente da chi effettua la successiva esportazione e anche se questa non avvenisse affatto.
Per IT1 il cedente, la non imponibilità ex articolo 8, c. 1, lettera a), richiede che l’esportazione sia eseguita dal terzista IT2, con presentazione in dogana delle 2 fatture: quella del cedente, con prezzo dei beni ceduti, e quella della lavorazione eseguita dal terzista nazionale per conto del committente estero (circolare 73/1984), osservando le formalità previste (risoluzioni 470074/1990 e 223/E/2007).
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