Fattura elettronica a perimetro allargato - codice di default se manca il codice univoco

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 26/02/2015

Autore: Santacroce Benedetto Fonte: Il Sole 24 Ore del 26/02/2015 pag. 49


Classificazione:

img_report

L’estensione dell’obbligo a partire dal prossimo 31 marzo a tutte le Pa ancora non interessate impone una verifica ai fornitori sulla controparte pubblica.

In realtà, i destinatari delle fatture elettroniche dal prossimo 31 marzo avrebbero dovuto accreditarsi all’Ipa entro lo scorso 31 dicembre 2014 e procedere a comunicare ai loro fornitori i codici univoci ufficio da utilizzare per la trasmissione delle fatture. Se il fornitore non ha ricevuto alcuna comunicazione da parte dell’amministrazione committente e rilevi l’assenza nell’Ipa dell’amministrazione, il codice ufficio da inserire nella fattura elettronica può assumere il valore di default «999999».
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro