FATTURA IN VALUTA FRA SOGGETTI NAZIONALI

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  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 22/02/2018

Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Fiscale del 22/02/2018


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E' possibile emettere una fattura in valuta esempio dollari da un soggetto italiano verso un cliente residente?


Il comma 2 dell'art. 21 IVA prevede che, la fattura contiene le seguenti indicazioni: .... l) aliquota, ammontare dell'imposta e dell'imponibile con arrotondamento al centesimo di euro;

La circolare 12/2013 punto 6.3 recita:

"Circa la valuta in cui devono essere indicati gli importi di corrispettivi, spese e altri oneri si ricorda che, nella precedente formulazione dell'articolo 21, nelle fatture in lingua straniera, tradotte in lingua nazionale a richiesta dell'amministrazione finanziaria, detti importi potevano essere espressi in qualsiasi valuta, purché l'imposta fosse indicata in euro. Per effetto delle modifiche apportate dalla legge di stabilità, tale possibilità non è più prevista.
Pertanto, anche per le predette fatture vale la regola generale dettata al comma 2, lettera l), che dispone l'indicazione dell'imposta e dell'imponibile con arrotondamento al centesimo di euro."

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La fattura deve pertanto riportare imponibile e IVA in euro, con arrotondamento al centesimo.

In alternativa, Imponibile ed IVA possono essere espressi sia in euro che in valuta estera.

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