Il trust per cedere beni agli eredi non è un patto successorio
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 22/10/2019
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 22/10/2019
Intesa tra vivi non si corre il rischio di violare la successione
Il trust istituito per trasmettere un patrimonio ai beneficiari alla morte del disponente non ha la natura di un atto “a causa di morte” (mortis causa), vietato dalla legge, ma quella di un atto “tra vivi” (inter vivos) quindi lecito.
Cassazione ordinanza n. 18831 del 12 luglio 2019.
Per la Cassazione, l'istituzione del trust per trasmettere un dato patrimonio ai figli a far tempo dalla morte, è da qualificare «in termini di donazione indiretta»: viene quindi posta in essere un’attività negoziale che realizza il risultato economico di una donazione con uno strumento giuridico diverso dalla donazione formale e cioè diverso dal contratto stipulato nella forma dell'atto notarile in presenza di due testimoni.
Indietro