INTRASTAT NOVITA 2018

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 08/01/2018

Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Fiscale del 08/01/2018


Classificazione:

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Il DL 244/2016 ha previsto, dal 2018, delle semplificazioni per riduzione del numero dei soggetti obbligati, alla presentazione dei Modelli Intrastat nonché per ridurre le informazioni richieste in detti modelli.


Con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 25.9.2017 n. 194409, si è dato attuazione a queste semplificazioni.

Decorrenza

Le semplificazioni si applicano a partire dal 2018, con riguardo agli elenchi riepilogativi aventi periodi di riferimento decorrenti dal mese di gennaio 2018.

Resta invariato l’obbligo di presentazione dei modelli INTRASTAT relativi alle operazioni effettuate nell’ultimo mese o trimestre del 2017, da effettuarsi entro il 25.1.2018, così come l’obbligo di comunicare eventuali rettifiche agli elenchi INTRA aventi periodi di riferimento antecedenti.

Tabella riepilogativa

Presentazione dei modelli INTRASTAT regole in vigore dal 2018

 

Cessioni intra di beni (modelli intra-1 bis)

Dal 2018 resta invariato l’obbligo di presentare i modelli INTRASTAT relativi alle cessioni intracomunitarie di beni effettuate nel periodo di riferimento. Pertanto, i modelli INTRA-1 bis dovranno continuare ad essere presentati:

  • con periodicità trimestrale, da parte dei soggetti passivi che, in ciascuno dei quattro trimestri precedenti, hanno realizzato cessioni intracomunitarie di beni per un ammontare, in ciascun trimestre, non superiore a 50.000,00 euro (salvo opzione per la presentazione mensile);
  • con periodicità mensile negli altri casi.

 

La compilazione dei dati statistici nei modelli INTRA-1 bis è facoltativa per i soggetti che presentano gli elenchi con periodicità mensile ma che, nei quattro trimestri precedenti, hanno effettuato cessioni intracomunitarie, in ciascun trimestre, per un ammontare totale compreso tra 50.000,01 euro, e 100.000,00 euro.

Acquisti intra di beni (modelli intra-2 bis)

Dal 2018 i soggetti che in almeno uno dei quattro trimestri precedenti, hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni per un ammontare uguale o superiore a 200.000,00 euro sono tenuti a presentare gli elenchi riepilogativi con periodicità mensile, ma solo ai fini statistici.

Il precedente limite era di 50.000,00 euro.

È così abolito l’obbligo di presentazione dei modelli INTRASTAT relativi agli acquisti intracomunitari di beni per i soggetti che, nei quattro trimestri precedenti, hanno effettuato acquisti intra per un ammontare totale, in ciascun trimestre, inferiore a 200.000,00 euro.

In questo ultimo caso i dati statistici sono acquisiti dalle comunicazioni dei dati delle fatture.

Prestazioni di servizi rese (modelli intra-1 quater)

Dal 2018 resta invariato l’obbligo di presentare i modelli INTRASTAT relativi alle prestazioni di ser­vizi (generiche) rese verso soggetti UE. Pertanto, i modelli INTRA-1 quater continueranno ad essere presentati:

  • con cadenza trimestrale se per ognuno dei 4 trimestri precedenti le prestazioni intra non hanno superato i 50.000 euro (salvo opzione per l’invio mensile);
  • con cadenza mensile negli altri casi.

Intra 1-quater campo “Codice Servizio”

Per i modelli INTRA-1 quater è prevista una compilazione più semplice del campo “Codice Servizio”, in quanto viene rivisto il livello di dettaglio richiesto, passando dalla classificazione (CPA) a 6 cifre, alla classificazione a 5 cifre, che comporta una riduzione alla metà dei codici CPA da selezionare.

In questo caso è disponibile, un motore di ricerca e di forme di assistenza a favore degli operatori.

Prestazioni di servizi ricevute (modelli intra-2 quater)

Dal 2018 è abolito l’obbligo di presentazione dei modelli INTRASTAT relativi alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti passivi UE se, nei quattro trimestri precedenti, sono stati effettuati acquisti di servizi intra-UE per un ammontare totale, in ciascun trimestre, inferiore a 100.000,00 euro.

In questo caso i dati statistici sono acquisiti dalle comunicazioni dei dati delle fatture.

Per coloro che, invece, in almeno uno dei quattro trimestri precedenti, hanno acquistato servizi da soggetti UE per un ammontare uguale o superiore a 100.000,00 euro sono tenuti a presentare gli elenchi riepilogativi con periodicità mensile, solo ai fini statistici.

In questo caso la precedente soglia dei 50.000 euro è raddoppiata.

Intra 2-quater compilazione del campo “Codice Servizio”

Anche per i modelli INTRA-2 quater, è prevista una modalità di compilazione semplificata del campo “Codice Servizio”, Passando dalla classificazione (CPA) a 6 cifre a quella a 5 cifre.

(Tratto dal notiziario interfile n. 20/2017) per visualizzare tutto l'articolo ci si deve iscrivere gratuitamente.

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