La cessione dopo l’invio della lettera d’intento mette al riparo il fornitore
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 31/07/2023
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 31/07/2023
Non spettano al venditore le indagini sull'affidabilità del cliente è sufficiente il controllo della regolarità della dichiarazione d'intento sul sito dell'Agenzia
Corte di Giustizia tributaria di secondo grado della Campania (presidente e relatore Verrusio) nella sentenza n. 3653/18/2023
Il Dlgs 175/2014 sposta sull’esportatore abituale l’obbligo della preventiva notifica della volontà di acquistare senza l’imposta, la nuova disciplina mette l’amministrazione finanziaria “immediatamente” in condizioni di procedere al controllo.
Qundi l’operatore ha il «diritto di presumere… la credibilità fiscale del cessionario», senza necessità di ulteriori indagini. E' compito dell'amministrazione finanziaria «attivarsi tempestivamente per prevenire la frode».
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