Liquidità, serve l’ok della Ue Nodo oneri sulle banche
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 07/04/2020
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 07/04/2020
Le misure sul credito. Istruttoria bancaria più veloce per i prestiti garantiti al 100%, ma più dettagliata per quelli al 90%. E per Sace serve la deroga sugli aiuti di Stato
Nonostante il limitato numero dei casi con garanzia pubblica al 100 per cento, gli istituti di credito dovranno in ogni caso svolgere un’istruttoria, più veloce per i crediti interamente garantiti, più dettagliata per quelli coperti dal 90% in giù, come accade per le garanzie di Sace che sono inversamente proporzionali al livello di fatturato.
I primi 9 commi dell’articolo 1, che disciplinano le modalità delle garanzie Sace, di cui 30 miliardi alle Pmi e il resto alle imprese più grandi, devono avere l'OK della Commissione europea.
Ancorché il decreto venga approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, le disposizioni potranno entrare in vigore solo dopo il via libera di Bruxelles compreso l’innalzamento delle garanzie del fondo Pmi fino al 90%.
Per le banche non sono previste manleve legali quindi le analisi sul merito di credito saranno comunque rigorose anche in presenza di garanzie. I tempi non saranno proprio brevi.
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