L'uso di beni aziendali penalizza gli imprenditori individuali
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 06/07/2012
Autore: Tosoni Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 185 del 06/07/2012 pag. 25
Classificazione:
Utilizzo dei beni ai soci, le regole per le società estese all'imprenditore individuale dalla circolare 24 del 15.6.2012.
Un imprenditore indi. che usa l'auto aziendale anche per scopi personali, da un lato deduce solo il 40% (80% per gli agenti ) dei costi di gestione (con tetto di 18.076 euro per il calcolo degli ammortamenti), e dall'altro deve farsi tassare su un reddito pari al valore di mercato dell'uso personale della auto.
Ma la parziale indeducibilità dal reddito di impresa dei costi di tali beni trova la sua giustificazione proprio nell'utilizzo anche personale dell'autoveicolo, che dunque si riteneva legittimato.
Infatti, se una auto ha un costo di gestione annuo di 10mila euro, l'imprenditore ind. assoggetta ad Irpef l'importo di 6mila euro (quota di costo indeducibile), pagare anche per l'utilizzo privato della auto è una duplicazione d'imposta.
Ma la parziale indeducibilità dal reddito di impresa dei costi di tali beni trova la sua giustificazione proprio nell'utilizzo anche personale dell'autoveicolo, che dunque si riteneva legittimato.
Infatti, se una auto ha un costo di gestione annuo di 10mila euro, l'imprenditore ind. assoggetta ad Irpef l'importo di 6mila euro (quota di costo indeducibile), pagare anche per l'utilizzo privato della auto è una duplicazione d'imposta.
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