Piano voucher connettività ultraveloce e digitalizzazione

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  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 03/03/2022

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 03/03/2022


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La misura prevede l’erogazione di un contributo per abbonamenti a internet a banda larga ed è rivolta alle micro, piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale


Le imprese potranno richiedere il voucher direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati sul portale dedicato attivato, dal 1° marzo, da Infratel Italia che gestisce la misura per conto del ministero dello Sviluppo economico. Il contributo è pari a un importo minimo di 300 euro fino a un massimo di 2.500 euro per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s a oltre 1 Gbit/s ed è destinato a favorire la connettività a internet ultraveloce e la digitalizzazione del sistema produttivo su tutto il territorio nazionale.

Sono circa 609 milioni di euro le risorse destinate alla digitalizzazione del tessuto produttivo del Paese, un intervento che rientra nell’ambito della Strategia italiana per la banda ultralarga ed è anche tra le priorità previste nel Pnrr.

Le imprese, regolarmente iscritte al Registro delle imprese, di dimensione micro, piccola e media e identificate con partita Iva o codice fiscale, potranno beneficiare di un solo voucher, che potrà essere di diverso importo, da un minimo di 300 euro a un massimo di 2.500 euro per abbonamenti a internet a velocità in download da 30 Mbit/s ad 1 Gbit/s (e superiori), di durata pari a 18 o 24 mesi.

Per partecipare alla misura, gli operatori di telecomunicazioni devono preventivamente registrarsi sul portale dedicato al voucher, attivato appositamente da Infratel Italia.
L’attivazione dei servizi a banda ultralarga potrà essere richiesta dalle potenziali beneficiarie del voucher direttamente agli operatori, fino al 15 dicembre 2022, dopo che questi si saranno registrati sul portale, utilizzando i consueti canali di vendita.

Il Piano per le imprese, approvato dalla Commissione europea lo scorso 15 dicembre 2021, avrà durata fino ad esaurimento delle risorse stanziate e, comunque, fino al 15 dicembre 2022. La durata della misura potrà essere prorogata per un ulteriore anno, previa disponibilità di risorse e a seguito di valutazione da parte della Commissione europea.

ndr: l'articolo non cita la fonte normativa

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