Prova della cessione intra Ue anche per presunzione

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 09/01/2020

Autore: Santacroce Benedetto Fonte: Il Sole 24 Ore del 09/01/2020


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La Commissione ha spiegato come deve essere formato il dossier


Dal 2020 per la prova della cessione intraUe il contribuente può disporre di una nuova presunzione legale che gli consente, a determinate condizioni, di trasferire sul fisco l’onere della prova.

Per far valere la presunzione l’operatore dovrà gestire e conservare in modo distinto per ogni trasporto la documentazione elencata all’articolo 45-bis del regolamento 282/2011/Ue. Vedi precedente recensione.

Dalle note esplicative della Commissione europea, pubblicate il 29 dicembre 2019 (explanatory notes on «2020 Quick Fixes» - direzione generale Fiscalità e Unione doganale) il non rispetto delle condizioni imposte dalla disposizione non comporta automaticamente la tassazione della cessione intracomunitaria nel Paese del cedente.

Il venditore potrà utilizzare la presunzione legale, ma potrà comunque utilizzare ulteriori forme di prove per dimostrare che i beni sono stati trasferiti nello Stato membro di destinazione.

 

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