Rate negate: due strade per il giudizio

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 28/04/2015

Autore: Non definito Fonte: Il Sole 24 Ore del 27/04/2015 pag. 21


Classificazione:

img_report

Il diniego di rateazione da parte di Equitalia è atto impugnabile dinanzi alla commissione tributaria e al giudice amministrativo.

Le controversie sulla dilazione spettano al giudice tributario e non al giudice amministrativo, stante la chiara formulazione dell’articolo 2 del Dlgs 546/1992, a nulla rilevando il fatto che la rateazione delle somme possa essere concessa sulla base di considerazioni estranee alla materia fiscale. Inoltre, non ha rilievo il fatto che il differimento potrebbe, in astratto, riguardare debiti di diversa natura, posto che ciò è «un inconveniente di fatto comune all'intera materia della riscossione mediante ruoli» (Cassazione, sentenza a Sezioni unite 7612/2010). Debiti di natura contributiva, il ricorso avverso il diniego della dilazione deve essere proposto anche dinanzi al giudice ordinario.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro