Rateizzazione fino a 120 rate il decreto con le regole
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 02/01/2025
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Interfile Fiscale del 02/01/2025
Il decreto del MEF sulle nuove modalità 2025 di rateazione
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2024 il decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze del 27 dicembre 2024 che disciplina le nuove modalità di rateazione con l’agente della riscossione, applicabili a partire dalle istanze presentate dal 1° gennaio 2025.
Il provvedimento, in attuazione della Riforma della riscossione (Dlgs n. 110/2024), introduce nuovi criteri per individuare lo stato di difficoltà del debitore.
Il numero massimo di rate concedibili è differenziando in base alla situazione economica del contribuente.
Per i debiti fiscali non superiori a 120mila euro è possibile accedere al piano di rientro con la durata massima di:
- 84 rate mensili per domande presentate negli anni 2025 e 2026;
- 96 rate mensili per domande presentate negli anni 2027 e 2028;
- 108 rate mensili per domande presentate dal 1° gennaio 2029.
Senza l'obbligo di provare lo stato di difficoltà economica, è sufficiente l'auto-attestazione.
Il decreto dettaglia le modalità per documentare i parametri richiesti dalla normativa e coinvolge i professionisti (allegato II) nella certificazione della situazione di difficoltà.
Il prospetto è sottoscritto da avvocati, dottori commercialisti, ragionieri e ragionieri commercialisti, iscritti nel registro dei revisori legali, anche appartenenti a studi professionali associati o società tra professionisti. Limitatamente alle ditte individuali in contabilità ordinaria e alle società di persone, il predetto prospetto può essere sottoscritto anche da consulenti del lavoro, da revisori legali o da tributaristi che svolgono attività di consulenza fiscale o rivestono la funzione di intermediario fiscale, nei soli casi in cui detengano le scritture contabili del richiedente.
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