Ravvedimento e concordato creano lo scudo sui controlli
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 06/10/2024
Autore: Santacroce Benedetto Fonte: Il Sole 24 Ore del 06/10/2024
La decadenza dall’accordo e il mancato perfezionamento della sanatoria sono due delle cause che riaprono le verifiche dell’Agenzia
Il comma 10 dell’articolo 2 quater del decreto 113/24
La decadenza dal concordato preventivo biennale impedisce la sanatoria introdotta per gli anni dal 2018 al 2022 riaprendo i controlli dell’agenzia delle Entrate.
Due delle cause indicate nella legge di conversione del decreto Omnibus che fanno perdere il beneficio dello scudo sui controlli per gli anni 2018-2022 a seguito del ravvedimento operoso speciale, sono:
- l’intervenuta decadenza dal concordato;
- il mancato perfezionamento del ravvedimento per decadenza dalla rateazione.
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