Rimborsi Iva, con il nuovo 38-bis tempi e adempimenti “ristretti”
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 03/01/2015
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 31/12/2014
Classificazione:
Leggi collegate:
Procedura semplificata e attese brevi per le erogazioni. Sale, inoltre, a 15mila euro il tetto delle somme che possono essere restituite senza la necessità di presentare garanzia
Con il Dlgs 175/2014 (articolo 13) prende forma un 38-bis completamente rinnovato. Si tratta dell’articolo del Dpr 633/1972 (decreto Iva) dedicato ai rimborsi Iva la cui procedura di erogazione, grazie all’attuale versione, entrata in vigore dallo scorso 13 dicembre, diventa più spedita e semplificata.
Le modifiche cancellano l’obbligo generalizzato della garanzia per l’ottenimento dei rimborsi annuali e trimestrali e, ricorrendo ad altri istituti - come il visto di conformità - già presenti in materia di compensazioni, snelliscono decisamente gli adempimenti per la loro richiesta.
I chiarimenti sulla nuova normativa arrivano con la circolare 32/E del 30 dicembre 2014.
Le modifiche cancellano l’obbligo generalizzato della garanzia per l’ottenimento dei rimborsi annuali e trimestrali e, ricorrendo ad altri istituti - come il visto di conformità - già presenti in materia di compensazioni, snelliscono decisamente gli adempimenti per la loro richiesta.
I chiarimenti sulla nuova normativa arrivano con la circolare 32/E del 30 dicembre 2014.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro –
Iscrizione gratuita
Indietro