RITENUTE E APPALTI LA GUIDA OPERATIVA
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 06/03/2020
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 04/03/2020
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Inserto allegato al quotidiano dedicato alle nuove regole sugli appalti con utilizzo di beni strumentali del committente
Il controllo del committente sulle ritenute effettuate dal prestatore nel corso di un appalto di valore superiore a 200mila euro nell’anno solare mira a colpire la frode, facendo leva sulla responsabilità di una delle parti del contratto.
Titoli
Così si allarga la solidarietà negli appalti - Il meccanismo si sovrappone in alcuni casi a quello esistente con confini ampliati
Chiarimenti parziali, mercato in allarme
Platea ampia di committenti ma restano fuori i condomini
Enti non commerciali, esclusione con rebus
Nelle catene lunghe di contratti crescita esponenziale dei controlli
Soglia di 200mila euro, importi al netto dell’Iva
Anche appalti non formalizzati fanno scattare i nuovi controlli
Nel perimetro tutti i dipendenti e soggetti con reddito assimilato
I beni strumentali vanno distinti dall’oggetto della prestazione
Definizione ampia della sede, restano molte incertezze
Nuova certificazione agganciata al rispetto di quattro requisiti
L’appaltatore deve dividere i dati fiscali per commessa
Per la certificazione digitale tempi ancora lunghi
Il committente deve controllare Ccnl, presenze e retribuzioni
Sanzioni amministrative ai committenti inadempienti
Sanzioni differite per le ritenute versate senza deleghe distinte
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