Un F24 per ciascun lavoratore impiegato nell’appalto
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 19/12/2019
Autore: Maccarone Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore del 19/12/2019
Ridimensionati gli adempimenti del committente per i contratti di appalti, subappalti e affidamento di lavori in vigore dal 2020 con complicazioni
Il committente deve verificare che il fornitore che esegue i lavori versi regolarmente le ritenute riferite ai lavoratori impegnati nell’appalto.
Per consentire il controllo, il fornitore deve versare le ritenute con modelli F24 separati dedicati ad ogni appalto e trasmettere al committente entro cinque giorni dai termini di versamento versamento:
- le copie degli F24;
- un elenco dei lavoratori impegnati nell’appalto;
- l’indicazione della retribuzione, delle ore lavorate, delle ritenute fiscali operate.
Deve essere fornita anche una elencazione analitica delle ritenute fiscali operate ai lavoratori, indicando separatamente «quelle relative alla prestazione affidata dal committente».
In pratica si fornisce al committente il dato del costo del lavoro sull'appalto.
Circa la redazione del modello F24 si dovranno redigere distinti modelli di pagamento per ogni singolo appalto.
Se un lavoratore, in un mese, lavora per due appalti, si compileranno due modelli F24.
Nell'F24 relativo all’appalto l’impresa appaltatrice non può effettuare compensazioni (di ritenute, contributi, premi Inail).
NDR: Non tutti sono obbligati ci sono degli esoneri a questi obblighi
Indietro