Volontariato, regime Iva

la limitazione della legge n. 398/1991 alle sole associazioni e società sportive dilettantistiche non iscritte al Registro unico si verificherà soltanto con l’efficacia a pieno regime della riforma, vale a dire dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in cui la Commissione europea avrà autorizzato le misure sottoposte al suo vaglio e sarà stato reso operativo il citato Registro.

Ciò premesso, le organizzazioni di volontariato, accedendo al Terzo settore, potranno svolgere le proprie attività istituzionali di carattere non commerciale fuori campo Iva ed eseguire eventuali attività commerciali avvalendosi di un regime forfetario ed opzionale previsto dall’articolo 86 il quale, ai fini Iva, esclude l’addebito dell’imposta, analogamente al regime dei minimi per professionisti ed imprese.