VQ Crediti potenziali «liberati» nel nuovo modello Iva 2020
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 10/02/2020
Autore: Sirri Massimo Fonte: Internet del 10/02/2020
Il quadro VQ è la strada maestra. Potrebbe esserci l’alternativa dell’integrativa
Il nuovo quadro VQ della dichiarazione IVA permette di determinare il credito degli anni precedenti “liberato” a seguito dei versamenti Iva NON effettuati spontaneamente fino alla data di presentazione della dichiarazione, evidenzia inoltre l’eventuale credito “sospeso” derivante dai mancati versamenti periodici riferiti al 2019.
Se i crediti degli anni precedenti sono stati sbloccati con dichiarazioni integrative si deve invece compilare il quadro VN.
Fino al 2017, dalla dichiarazione poteva risultare un credito Iva annuale anche se non fossero stati effettuati tutti i versamenti periodici.
Es. il credito di dicembre 2017 avrebbe potuto generare un credito annuale di pari importo, anche se i debiti delle liquidazioni periodiche non fossero stati versati.
Per evitare questo le istruzioni dell'anno successivo hanno previsto che il credito annuale doveva tener conto esclusivamente dei versamenti effettuati.
In questo modo, il credito era ridotto dei versamenti periodici non effettuati, fino al suo eventuale azzeramento.
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