Per determinare l’acconto sono previsti due metodi di calcolo:
lo «storico» basato sui dati dell’anno precedente;
il «previsionale» basato sul minore reddito dell’anno in cui si versa l’acconto.
L’acconto è dovuto per l’anno in cui si versa in percentuale dei tributi e delle altre somme relative all’anno precedente.
L’acconto non è dovuto se l’imposta relativa al periodo precedente – al netto di detrazioni, crediti e ritenute d’acconto – è di ammontare non superiore a 51,65 euro, per i contribuenti Irpef, e a 20,66 euro per i contribuenti Ires
La disciplina relativa agli acconti IRPEF ed IRES scadenti al 30 novembre è contenuta nel c. 3 dell’art. 17 del DPR 7.12.2001 n. 435, la stessa prevede che le disposizioni in materia di acconti IRPEF e IRES si applichino anche al versamento degli acconti IRAP. Particolari disposizioni sono previste per chi si avale dei regimi fiscali della trasparenza fiscale e del consolidato nazionale.
Metodi di calcolo
Metodo storico: è effettuato utilizzando il riferimento dell’imposta dovuta per il periodo d’imposta precedente;
Metodo previsionale: è effettuato utilizzando come riferimento dell’imposta che si presume dovuta per l’anno in corso
Ravvedimento operoso più conveniente per gli acconti delle imposte in scadenza oggi, se la violazione verrà sanata dopo il 1° gennaio 2016.
Autore: Ranocchi Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 30/11/2015 pag. 31Recensione di Roberto Castegnaro
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Chi aveva merci in magazzino o lavori in corso rileverà una perdita e non dovrà pagare entro novembre
Autore: Tosoni Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 02/11/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Il calcolo pevisionale dell'acconto II.DD. 2017 e le problematiche relative
Autore: Ranocchi Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 06/11/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Articolo dedicato alla possibilità di ricalcolo dell'acconto sulle imposte sul reddito in scadenza al 30 novembre.
Autore: Gaiani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 17/11/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Il metodo storico impone il ricalcolo con il minor rendimento nozionale dell’1,6%
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 22/11/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Il secondo acconto delle II.DD. a differenza del primo, dovrà essere versato per intero, senza possibilità di suddividere il dovuto in rate, riepilogo delle regole
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 25/11/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Nel determinare gli acconti Irpef in scadenza il 30 novembre, i contribuenti che hanno diritto al cosiddetto bonus Renzi, che può arrivare a 960 euro l’anno, non devono considerarlo nel calcolo.
Autore: Morina Tonino Fonte: Il Sole 24 Ore del 26/11/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Chi ha optato per l'IRI poteva ridetermnare l'acconto, col rinvio della normativa l'acconto risulta insufficiente.
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 23/06/2018Recensione di Roberto Castegnaro
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Come fare i versamenti degli acconti in caso di fusione e scissione
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Fiscale del 09/07/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Inserto dedicato al calcolo e versamento degli acconti II.DD .
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 07/11/2018Recensione di Roberto Castegnaro