Amministratore di condominio

L’art. 71 del RD 30.3.1942 n. 318 (“disposizioni di attuazione del c.c.”) stabilisce i requisiti che devono possedere gli amministratori condominiali per poter assumere detto incarico (es. possesso dei diritti civili, aver conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado, aver frequentato un corso di formazione iniziale e svolgere attività di formazione periodica in materia di amministrazione condominiale ecc.).

Con il DECRETO 13 agosto 2014, n. 140 è stato emanato il Regolamento recante la determinazione dei criteri e delle modalità' per la formazione degli amministratori di condominio nonché' dei corsi di formazione per gli amministratori condominiali.

l’art. 71-bis disp. att. cod. civ. – prevede che, per svolgere l’incarico di amministratore, si deve frequentare obbligatoriamente un corso di formazione iniziale (72 ore) con successiva formazione periodica annuale (15 ore).

Un’eccezione è prevista per coloro che abbiano svolto attività di amministrazione condominiale per almeno un anno nel periodo che intercorre tra il 18.6.2010 e il 18.6.2013: tali soggetti, infatti, possono svolgere l’attività adempiendo solo all’obbligo di formazione periodica.

Sono esonerati dagli obblighi di formazione sia iniziale che periodica gli amministratori nominati tra i condòmini dello stabile vale a dire coloro che hanno la proprietà di una unità immobiliare nel condominio, anche se non ivi residenti.

Il decreto ministeriale n. 140/2014 ha chiarito che la periodicità dell’aggiornamento deve avvenire con “cadenza annuale”.

 

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26 recensioni.

AMMINISTRATOPRI CONDOMINIO Nomina a rischio senza l’attestato

I dubbi in tema di formazione degli amministratori di condominio

Autore: Fossati Saverio Fonte: Il Sole 24 Ore del 03/03/2015 pag. 53

Recensione di Roberto Castegnaro


CONDOMINIO Obbligatorio fornire i dati di chi non paga

La legge 220/2014 ha introdotto l’obbligo per l’amministratore di comunicare ai creditori non ancora soddisfatti i dati dei condomini morosi

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 23/12/2014 pag. 45

Recensione di Roberto Castegnaro


CONDOMINIO OBBLIGO DELLA TARGA AMMINISTRATORE

La trasformazione che la riforma (legge 220/2012) ha apportato alla disciplina del condominio ha inciso in modo particolare sulle regole riguardanti l'amministratore.

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 30 del 29/01/2014 pag. 26

Recensione di Roberto Castegnaro


Amministrare un condominio INQUADRAMENTO fiscale

Per valutare la necessità di aprire o meno la partita Iva, è opportuno verificare in concreto le modalità con cui l'amministratore di condominiosi andrà a svolgere l’attività.

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 26/11/2013

Recensione di Roberto Castegnaro


REVOCA DELL'AMMNISTRATORE DI CONDOMINIO

Più difficile cambiare l'ammnistratore ma regole più precise.

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 327 del 26/11/2012 pag. 9

Recensione di Roberto Castegnaro


AMMINISTRATORE (DI CONDOMINIO) E OBBLIGHI FISCALI

Sintesi degli obblighi fiscali dell'ammnistratore di condominio, dalle detrazioni all'IVA, dalla Cosap alle ritenute.

Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 12 del 13/01/2008 pag. 56

Recensione di Roberto Castegnaro